Iron Mind 2018: due giorni di sport e divertimento
Energia, entusiasmo, volontà, sorrisi, inclusività, emozione, coraggio, passione. Otto parole per descrivere la seconda edizione di Iron Mind, come otto sono le discipline paralimpiche che venti super atleti hanno potuto provare durante tutto il weekend: Basket, Boccia, Canottaggio, Tiro con l’arco, Tennis Tavolo, Tennis, Scherma, Yoga. L’obiettivo è quello di “accendere” una luce: far vivere ai ragazzi con disabilità una esperienza fertile, in grado di generare in loro una nuova spinta verso lo sport, inteso non solo come attività motoria, ma anche come stimolo a socializzare e veicolo per acquisire sicurezza in sé stessi, trovando la propria dimensione sportiva.
L’evento organizzato dalla Marco Berry Onlus insieme a OSO (Ogni Sport Oltre) di Fondazione Vodafone Italia, con la collaborazione del CIP Piemonte, si è svolto il 13 e il 14 ottobre nel centro sportivo Sisport Mirafiori a Torino.
Nella mattina di sabato, dopo aver incontrato i ragazzi e i loro fantastici genitori, abbiamo subito iniziato con tre attività: basket, scherma e Yoga. Nel pomeriggio ci siamo recati al Circolo Canottieri Armida, che ha amichevolmente ospitato “Iron Mind” all’interno della 13° Para-rowing for Tokio, permettendo ai ragazzi di simulare una gara di canotaggio con i remoergometri. Ottima anche la sinergia con il Giro d’Italia di Handbike che, nella veste di Fabrizio Topatigh, ha fatto il tifo per gli atleti Iron Mind!
L’intensa giornata è terminata con una cena al Circolo della Stampa – Sporting, presso il Ristorante “Domus Magi”, dove gli entusiasmanti spettacoli dei maghi Trabuk e Andrea Tedesco hanno intrattenuto gli ospiti per tutta la sera. La domenica è stata inaugurata dalla firma del poster Iron Mind con Marco Berry, in ricordo delle splendide giornate passate insieme. E poi via! Tutti a provare Tennis, Tennis Tavolo, Boccia e Tiro con l’arco.
Due giorni bellissimi, ricchi di attività e nuove amicizie, resi possibili grazie al serio impegno delle Associazioni Sportive e del loro staff presente all’evento: ad Andrea Rocca e Antonio Busso di Basket – Hb Torino UICEP, ai fantastici Luca Audi, Francesca Grilli e Filippo Cardellino del Circolo Canotteri Armida, ad Andrea Pontillo di Scherma – Lamerotanti e Mary Jane Pascale di Club Scherma Cuneo, a Patrizia Saccà che ha gestito sia la sezione di Yoga, sia quella di Tennis Tavolo – GASP insieme a Paola Bevilacqua, ai grandissimi Giuseppe Antonucci, Pietro Mazzei e Vincenzio Miele di Tennis – Sport Di Più e Sfide, ad Antonello Grassi di Tiro con l’arco – Arcieri della Mole, a Carlotta e Davide Visconti e Maria Elena Gervasoni di Boccia – US Acli Torino ASD Sportento Bocciabili.
Un ringraziamento speciale va al contributo fondamentale dei partner della manifestazione: Sisport, Fondazione CRC, Fondazione LAPS, Pastificio Villarpasta, Robe di Kappa, Circolo della Stampa Sporting, Croce Giallo Azzurra, Eurelab, Eggers 2.0.
Grazie anche al supporto e alla disponibilità di Silvia Bruno Presidente di Cip Piemonte (Comitato Italiano Paralimpico), Tiziana Nasi Presidente FISIP (Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici), dell’Assessore Giovanni Maria Ferraris, Maria Cristina Ferradini, Antonella Cultrera e Donatella Isaia di Fondazione Vodafone, a Giandomenico Genta e Claudio Alberto di Fondazione CRC, a Friky del Circolo Della Stampa – Sporting, a Clodian di “Domus Magi”, a Francesco Trisorio e Rosalba Caruso di Pastificio Villarpasta, a Roberto Collura di Fondazione LAPS e a Gianni Paciariello Preside del Sommeiller, ai simpaticissimi amici della Croce Giallo Azzurra Santo Bellantone (Presidente) e Marco Gremo, a Fabrizio Adriano e Valentina Pico, ma anche ai testimonial Roberto “Roby” Bruzzone, Isabela Timpu, Lorenzo Bernard, Alessandro Ossola, Farhan Hadafo, a Davide Gambetta e il super Andrea Ivaldi di Sisport; grazie anche ai nostri splendidi volontari, che non hanno mollato un momento.
Infine, un grandissimo grazie a tutti gli atleti, ognuno con la propria storia, con le proprie vittorie e difficoltà, ma tutti con la voglia di dimostrare che nulla può rendere impossibile un sogno e l’unica cosa che conta davvero è il coraggio di continuare a farcela, sogno dopo sogno, obiettivo dopo obiettivo. Grazie a Pietro, Riccardo, Milagros, Lorenzo, Matteo, Emanuele, Federico, Giuseppe, Davide, Flavius, Adalberto, Gabriele, Marco, Antonio, Vitantonio, Rainers, Christian, Fabio, Davide, Simone: voi siete il cuore pulsante di Iron Mind.
Grazie a tutti!!
© Le foto sono di Manuela Gomez.
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