«Pallacanestro è condividere» ha detto Phil Jackson, celebre cestista e allenatore statunitense, ed è stata proprio un’esperienza di condivisione quella a cui hanno partecipato con curiosità e stupore Elisa Antonello, alla loro prima prova in un campo di basket. Il 23 maggio, infatti, i nostri due piccoli atleti si sono allenati nella Palestra Moncrivello in compagnia dei giocatori della squadra di Minibasket HB Torino Uicep, per un pomeriggio di sport, emozione e tanto divertimento.
Seguiti con attenzione dal mitico coach Ciccio Mancuso, che non si è risparmiato in consigli tecnici e d’incoraggiamento, hanno provato a fare canestro imparando a lanciare la palla e a guidare la loro carrozzina attraverso una gimkana di birilli, proprio come dei veri playmaker. Un tiro dopo l’altro, hanno regalato alle mamme e a tutto lo staff di Iron Mind un pieno di sorrisi e una carica di pura energia, che ha coinvolto persino gli altri ragazzi della squadra. Dopo la fase di riscaldamento, infatti, non è mancato il momento del match vero e proprio: ecco allora che Marco Berry, montando in sella alla sua speciale wheelchair, è sceso in campo per battersi tra rimbalzi, difese e lanci al canestro. Una partita avvincente, a cui Elisa e Antonello hanno assistito con entusiasmo, che ha concluso in bellezza questo altro evento firmato Iron Mind, progetto realizzato dalla Marco Berry Onlus insieme a OSO (Ogni Sport Oltre) di Fondazione Vodafone Italia per promuovere la diffusione della pratica sportiva tra i minori diversamente abili.
Un grazie particolare va inoltre a tutta l’HB Torino Uicep – associazione Onlus nata nel 2002 a Torino per consentire a giovani con disabilità fisica la pratica agonistica della pallacanestro – che ha messo a disposizione per l’occasione i suoi innovativi impianti e soprattutto i suoi impareggiabili istruttori.
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